Le prime schede telefoniche portoghesi risalgono al 1982: in quegli anni, due compagnie fornivano il servizio telefonico pubblico in Portogallo: la TLP (Telefones de Lisboa e Porto), attiva nelle città di Lisbona e Porto, e la CTT (Correios, Telégrafos e Telefones) che serviva il resto del Paese. E fu proprio quest’ultima ad installare i primi telefoni funzionanti a scheda: forniti dalla Landis & Gyr, utilizzavano il sistema ottico. La prima emissione fu una serie di due schede blu con scritte in argento: una da 25 unità, con tiratura 15.000, e una da 105 unità, con tiratura 11.000. Le schede avevano la banda ottica coperta dalla vernice, ed i codici che iniziavano rispettivamente con “P0” e “P2”.
Le schede ottiche CTT continuarono ad essere emesse per diversi anni, variando nella grafica, nel tipo di banda ottica, e naturalmente nel codice, ma mantennero inalterato il fondo blu con le scritte in argento. Nel 1991 il settore Telecomunicazioni della CTT si separò e divenne Portugal Telecom, cambiando totalmente la grafica delle schede. La prima emissione della TLP, ugualmente di schede blu e argento, risale invece al 1987.