Le schede a chip emesse dalla Etecsa (Empresa de Telecomunicaciones de Cuba S.A.) sono state largamente utilizzate nell’isola per diversi anni ad iniziare dal 1994. Tuttavia, le prime schede telefoniche pubbliche furono emesse dell’Intertel (Empresa Internacional de Telecomunicaciones s.a.): una serie di 4 valori in dollari USA ($10, due da $ 25, e $ 45) con una tiratura di 50.000 ciascuna: Prodotte dalla Schlumberger francese, erano destinate agli uomini d’affari e imprenditori stranieri, per effettuare chiamate internazionali. Ne esistono diverse varianti che riguardano il codice, sovrastampato sul davanti, sul retro, o assente del tutto. Nel 2000 si iniziò a commercializzare schede Urmet con valori in pesos cubani, in contrapposizione alle schede chip i cui valori continuarono ad essere espressi in dollari statunitensi.